ISOLE CANARIE: SETTE ISOLE E SETTE BUONE RAGIONI PER VISITARLE E SCOPRIRLE…
Tenerife, La Gomera, El Hierro, La Palma, Gran Canaria, Lanzarote e Fuerteventura
Tenerife
La più grande delle isole Canarie, sette isole, qui avrai l’opportunità unica di soggiornare in un Parador, dentro un Parco Nazionale a 2.200 metri di quota e raggiungere la vetta del Pico del Teide, il vulcano più alto della Spagna a 3718 metri, tra distese di lave dalle forme fantastiche. Per chi preferisce la storia, una passeggiata per le vecchie strade coloniali di la Laguna, patrimonio dell’Unesco e l’Orotava con il suo centro storico nella valle che prende il suo nome.
La Gomera
Riserva della Biosfera, é l’isola meno turistica tra le isole canarie, sette isole. la Valle del Golfo, con vigneti e coltivazioni di banana, papaya e ananas nella zona nord-ovest. I fondali multicolori dell’isola, un sogno per chi ama il sub e le lagune naturali di Charco Manso con le loro acque cristalline.
La Palma
Conosciuta come “La Isla Bonita” per il suo verde paesaggio, una natura quasi intatta e sotto uno dei cieli più limpidi del mondo per l’osservazione astronomica (Osservatorio del Roque de los Muchachos). Ti regala inoltre la possibilità di affacciarti su uno dei crateri più grandi al mondo, la Caldera de Tamburiente, che è anche Parco nazionale. Allo stesso modo da non perdere una visita ad una fabbrica del tradizionale sigaro palmero, unico esistente in Europa.
Gran Canaria
Un “continente in miniatura” con la sua incredibile varietà di paesaggi. Il cratere e il Pico di Bandama, ultima eruzione preistorica, da dove e possibile avere una panoramica quasi completa della parte Nord dell’isola. Agaete, caratteristico borgo di pescatori, il Parco Naturale delle Dune di Maspalomas e La Cruz de Tejeda, uno tra i punti più alti, per godere di una vista mozzaffiato sull’intera isola alloggiando in un caratteristico Parador con ottima cucina locale.
Lanzarote
L’isola Magica. Il Parco Nazionale di Timanfaya, un pezzo di luna trapiantato sulla terra. Le opere dell’architetto Cesar Manrique, che ha unito la sua creatività alla natura vulcanica dell’isola arrivando a una simbiosi tra uomo e natura e creato spazi unici (Jameos del Agua; La Fundacion, El Mirador del Rio). Allo stesso modo da non perdere un tour “enogastronomico” nel territorio di La Geria, dove un modo originalissimo di coltivare la vite, ha dato luogo a una scenografia sorprendente e a un vino, il Malvasia, il cui sapore é fruttto della forza e della fertilità della terra vulcanica. Infine La Graciosa, piccola isola al nord di Lanzarote, dove il tempo si è veramente fermato e la natura è
Fuerteventura
Prima di tutto le spiagge selvagge di Jandia, paradiso di acque turchese; il Parco Naturale delle dune di Corralejo e Isla di Los Lobos, un luogo deserto per scoprire il relax totale. Il paesino coloniale di Betancuria, antica capitale dell’isola e la magia della montagna di Tindaya: conosciuta anche come la “Montaña Sagrada” perchè probabilmente è considerata sacra dagli abitanti pre-ispanici che abitavano Fuerteventura e dei quali si sono ritrovate ben 200 incisioni rupestri ancora visibili.
Isole Canarie 7 isole nell’oceano Atlantico